Datato 1969, tra i fondatori. e direttore responsabile lo scrivente.
Un tuffo in un passato di mezzo secolo fa.
Giordano Bordegoni e io fondammo quel giornale, finanziato dalla generosa pubblicità di tanti negozianti bollatesi.
Sede nella Biblioteca Comunale, allora in via Garibaldi 52, diretta dal prof. Antonio Crimi, prima sconvolto da tanta confusione poi maestro ricco di consigli: lui aveva lavorato nei ‘giornali veri’,
Quattro numeri che fecero scalpore per gli argomenti trattati.
Per quello su Giordano Bruno scoppiò una querelle tra me don Rossini. Debbo dire che il monsignor Sala si tenne elegantemente fuori da ciò.
Era il 1969, prima del 12 dicembre, fu un periodo di sogni di libertà e giustizia. Don Milani con ‘Lettere a una professoressa ‘ era per noi studenti una guida,
Pubblicammo perciò una ricerca sull’abbandono della scuola dell’obbligo a Bollate, titolata ‘Bocciare o no’, con tanto di statistiche e tabelle illustrative. Un successo di vendite.
Io, in compenso persi il posto di professore supplente di matematica alle medie di via Fratellanza.