IL REGALO DI NATALE

Il volume 2 del Romanzo Popolare

il romanzo popolare di una comunita bollateoggi

Il nostro augurio per il Natale 2023 arriva sotto forma del volume 2 del

“il Romanzo Popolare di una  Comunità”

Libro, tanto agognato, tanto richiesto, che ha già avuto una buona accoglienza in fatto di prenotazioni, segno che le sollecitazioni – arrivate da più parti a due anni di distanza dalla prima pubblicazione- a proseguire nell’editare nuove storie del blog www.bollatoggi.it erano parecchio sentite. Se è vero che di questi tempi “le persone chiedono identità, chiedono comunità, sentono il bisogno di radicamento, di appartenere a un luogo”, questo volume può rappresentare un contributo significativo perché aiuta a comprendere le radici e allo stesso tempo l’evoluzione del costume e della cronaca della nostra città. Presenta infatti un mosaico di episodi, avvenimenti, situazioni, ambienti e personaggi che descrivono quell’autentica commedia umana, fatta di creatività lavorativa, artistica, sportiva, momenti di aggregazione, gesti di generosità, che presa nel suo insieme mette in scena la vita di un territorio. Se poi a fare da sfondo ci sono spazi di memoria da non disperdere per capire chi siamo, da dove veniamo e come eravamo prima della trasformazione di Bollate in città, ecco in sintesi i capitoli di questo racconto a più voci. Insomma, un autentico Romanzo Popolare di una Comunità. Il volume è in distribuzione nelle edicole, cartolerie, negozi che espongono la locandina promozionale.

il romanzo popolare di una comunita bollateoggi
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LE SCATOLE DI NATALE

una tradizione solidale

 La generosità bollatese che si conferma nel tempo. Più di 700 scatole di Natale sono state raccolte nel mese di dicembre tra gli alunni dei plessi scolastici di Bollate, Novate, Saronno, oltre che da tanta gente comune. L’iniziativa, giunta al quarto anno, prevedeva che in una scatola formato scarpe bisognava mettere 5 cose: 1 dolce, 1 cosa calda, 1 pensiero gentile, 1 cosa utile, 1 passatempo.

Decidere poi a chi destinarla, uomo, donna o bambino, confezionarla e consegnarla.
A Bollate, il punto di raccolta è stato presso l’Orablubar. Grazie al supporto dei volontari del CPS, le scatole sono state consegnate al centro di riferimento su indicazione di Marion, l’ideatrice del progetto. Dopo una accurata verifica dello stato dei pacchi, si è provveduto a distribuirli alle associazioni caritative e agli enti bisognosi. Un modo per dare un segno tangibile di vicinanza alle persone meno fortunate.
Foto  Testo © di Angela Baccaro